Pizza fatta in casa alla napoletana?

Il primo passo per ottenere una pizza fatta in casa in stile “pizzeria”, è avere una ricetta affidabile, e tuttavia spesso la ricetta non basta.

Infatti la pizza fatta in casa è sempre buona, genuina, gustosa…ma spesso non ricorda quella delle pizzerie napoletane. Perché? Cos’è che lo impedisce?

Piccole disattenzioni!

Scopri allora quali sono i 5 tipi di pizza fatta in casa più comuni, e gli errori che si nascondono dietro!

N.B. Se invece sei alla ricerca di una ricetta per l’impasto secondo la tradizione, leggi “Ricetta dell’impasto della pizza napoletana DOC“.

 

1. Pizza fatta in casa…con la farina per biscotti!

“Dimmi che farina usi e ti dirò che pizza fai”.

Tutti noi abbiamo iniziato a fare i nostri esperimenti in cucina con la farina “00”, utilizzando la stessa confezione praticamente per ogni cosa! Dalla pasta frolla della crostata, al soffice babbà, passando per l’impanatura dei fritti!

Fin quando un giorno…scopri che le farine non sono tutte uguali, anche quando su tutte le confezioni c’è scritto “00”.

Qual è la farina migliore per la pizza fatta in casa alla napoletana?
Hai mai sentito parlare di “forza” o “elasticità”?

Come ben sai, l’impasto della pizza napoletana deve poter essere steso senza strapparsi fino a formare un disco sottile, circondato da un cornicione in grado di gonfiarsi durante la cottura.

Ora, affinché tutto questo avvenga anche nella tua pizza fatta in casa, dovrai utilizzare una farina di forza media (che consenta una lunga lievitazione) e di elasticità media (che renda possibile una stesura agevole e senza strappi).

Insomma, se vuoi una pizza fatta in casa alla napoletana, devi partire col piede giusto…o meglio, con la farina giusta!

Imparare a scegliere la farina giusta, significa essenzialmente essere in grado di interpretare i parametri riportati in etichetta. A questo scopo ho creato per te una guida, semplice, rapida e gratuita: “FARINA GIUSTA, FARINA MAGICA.

La guida chiaramente è rivolta innanzitutto alla scelta della farina giusta per la pizza fatta in casa in stile napoletano, ma si rivelerà utile anche per molto altro (perché, ebbene sì, ogni ricetta, dal biscottino al panettone, vuole la sua farina!).

Se in passato alcune pietanze che hai preparato non sono state all’altezza delle tue aspettative, sappi che probabilmente è stato tutto “merito” della farina che avevi utilizzato!

Forse è ora di fare scelte più consapevoli in fatto di farine, che ne pensi?

Scarica la guida cliccando qui!

Approfittane, è totalmente GRATUITA! 😉

 

2. Pizza fatta in casa…super lievitata!

La giusta quantità di lievito per per pizza fatta in casaSapevi che un cubetto di 25 g di lievito di birra fresco è sufficiente per fare più di 100 pizze?!

A meno che tu non abbia una pizzeria, è chiaro che dobbiamo iniziare a ragionare su quantità un po’ più modeste!

Il Disciplinare di produzione della pizza napoletana stabilisce che per impastare 1800 g di farina (quantità sufficiente per circa 12 pizze) dovresti usare non più di 3 grammi di lievito di birra fresco (equivalenti a 0,84 grammi di lievito di birra disidratato).

Tutti questi numeri ti disorientano? Non preoccuparti, per sapere esattamente quanto lievito di birra devi utilizzare (sia fresco che disidratato), consulta la ricetta dell’impasto della pizza napoletana DOC! È una ricetta professionale, calibrata però su quantità casalinghe.  😉

 

3. Pizza fatta in casa…in 2 ore!

Se decidi di preparare una pizza il pomeriggio per mangiarla la sera stessa, quello che otterrai sarà un’ottima pizza fatta in casa NON napoletana.

Lunghi tempi di lievitazione di una pizza fatta in casaMa se invece è proprio quella che si chiude a portafoglio che stai rincorrendo, quella col cornicione gonfio e che si scioglie in bocca…allora sappi che ci vogliono non meno di 8 ore di riposo. È l’intervallo di tempo minimo per permettere alla pasta di maturare e di ottenere così una pizza fatta in casa in stile pizzeria (per saperne di più sulla differenza tra lievitazione e maturazione, leggi il mio articolo dedicato all’argomento).

Molto comunque dipende anche dalla temperatura della tua cucina e dal tipo di farina che utilizzi. Io personalmente (utilizzando le farine che puoi trovare nella guida gratuita) effettuo una lievitazione di circa 20 ore, che rende la mia pizza fatta in casa ancor più digeribile e saporita.

Forse l’idea che ci voglia “così tanto tempo” ora sta mettendo alla prova il tuo entusiasmo, ma in realtà l’impasto a lunga lievitazione non è affatto un dramma!
Bisogna solo organizzarsi per tempo, la pasta in fondo lievita da sola, e come avrebbe detto mia nonna, “lievita meglio se non stai lì a guardarla!” 😉

 

4. Pizza fatta in casa…stesa con troppo anticipo!

Se dopo aver steso la pasta della pizza non procedi immediatamente alla cottura, quello che otterrai sarà una pizza sicuramente buona ma un po’spessa, più simile a quella “in teglia” che non ad un’autentica pizza napoletana fatta in casa.

Ricorda: la pizza napoletana va stesa e cotta immediatamente!

 

5. Pizza fatta in casa…con il mattarello!

Stendere la pizza napoletana come un pizzaiolo può sembrare un traguardo un po’ troppo ambizioso, ma non è così!
Si può fare! Ad ogni modo, NON utilizzare il mattarello! È l’errore peggiore che si possa commettere!
Il peggiore errore di chi vuol fare la vera pizza fatta in casa alla napoletana: stendere la pasta con il mattarello!
Lavorando la pasta con il mattarello, infatti, si provoca la rottura delle bolle d’aria createsi durante la lievitazione e la dispersione del gas contenuto al loro interno. A quel punto, il risultato non potrà che essere una pizza biscottata con un cornicione piatto e duro.

Quando si pensa allo stendere la pizza, il pensiero va alle acrobazie di certi maestri pizzaioli, ma in realtà i metodi tradizionali per stendere la pizza sono ben più semplici di quello che immagini. Se vuoi vedere un esempio di stesura tradizionale, leggi la pagina in cui illustro il mio video corso, lì troverai in anteprima gratuita la lezione relativa alla stesura.

Ora però risolviamo un problema per volta. Prima viene l’impasto, o meglio, la farina!

Scarica subito la guida alla scelta della farina, è GRATUITA!

 

RIEPILOGANDO:

Ecco gli errori da non fare  quando vuoi fare un’ottima pizza fatta in casa:

  1. Non scegliere una farina qualasiasi.
    La pizza napoletana, anche se fatta in casa, richiede uno specifico tipo di farina. Impara a scegliere la farina opportuna con la guida gratuita!
  1. Non utilizzare una quantità eccessiva di lievito.
    La pasta per pizza napoletana deve contenere davvero pochissimo lievito. Per conoscere le giuste quantità consulta la ricetta dell’impasto della pizza napoletana autentica!
  1. Non aver fretta!
    Lascia riposare la pasta per almeno 8 ore, il tempo minimo per una corretta maturazione!
  1. Non stendere la pasta in anticipo
    Stendi il panetto di pasta solo qualche istante prima di procedere alla cottura!
  1. Non utilizzare il mattarello.
    Utilizza un metodo di stesura tradizionale.

Ora tocca te!
Buona lettura della guida e BUONA PIZZA fatta in casa!!!

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